Lotteria degli scontrini rinviata. Nessuna proroga per l’invio telematico dei corrispettivi

lotteria scontrini

La lotteria degli scontrini è stata rinviata di qualche settimana.

È quanto si legge sul  portale Lotteria degli Scontrini, che scrive: “Chi vende avrà così qualche settimana in più per adeguare il software del registratore di cassa telematico e chi compra avrà più possibilità di partecipare alla lotteria”.

Per quanto riguarda, invece, l’obbligo dell’invio telematico dei corrispettivi, pare non risultino ulteriori proroghe per il momento. Significa che a partire dal 1° gennaio 2021, salvo eventuali colpi di scena, scattano le sanzioni per chi non possiede ancora un registratore cassa telematico. Il registratore telematico è obbligatorio per tutte le categorie di esercenti, indipendentemente dal reddito.

L’obbligo è già in vigore in teoria da luglio, per gli esercenti con meno di 400mila euro di fatturato (e da gennaio 2020 per quelli maggiori), ma le sanzioni sono state prorogate fino al primo gennaio 2021”,

Il rinvio della lotteria degli scontrini – Come già anticipato, slitta – a data da destinarsi – la partenza della tanto attesa lotteria di Stato che prevede l’emissione di un biglietto telematico ogni euro pagato per via elettronica. Per partecipare alle estrazioni di premi settimanali, mensili e annuali bisognerà aspettare ancora.

Il rinvio potrebbe essere di uno o tre mesi. La data precisa sarà definita in un apposito provvedimento a doppia firma dei vertici dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli e dell’Agenzia delle Entrate.

Lotteria valida solo per i pagamenti elettronici – È fondamentale sapere che, alle attuali condizioni, la lotteria sarà valida soltanto per i pagamenti effettuati con carta di credito o bancomat. Chi paga in contanti non può partecipare alla riffa. Questo significa che, se l’attuale legge passa in Gazzetta Ufficiale, la lotteria sarà legata esclusivamente al pagamento elettronico.

Tra le perplessità sollevate dagli esercenti – secondo Confcommercio e Confesercenti – ci sarebbe la problematica determinata da un altro obbligo: l’adeguamento del software del registratore telematico alla lotteria e il nuovo tracciato telematico (versione 7.0).

Se il software del registratore non è aggiornato alla lotteria, il commerciante non ha la possibilità di inserire il codice dell’utente. Quindi gli scontrini non valgono come biglietti.

Tuttavia, al momento non sono previste sanzioni per gli esercenti che rifiutano il codice della lotteria, ma gli utenti possono, da marzo, segnalarli per un controllo fiscale.

Inoltre, a partire dal primo aprile 2021 il nuovo tracciato XML 7.0 per gli RT diventerà obbligatorio. Significa che a partire da quella data i corrispettivi inviati con i firmware attuali (XML 6.0) potrebbero essere scartati dai server di Sogei.