Bonus pc, tablet e internet veloce. Fino a 2000 euro per le imprese: ecco come funziona

tablet in ristorante

Da settembre 2020 è disponibile per le famiglie e per le imprese un bonus pc, tablet e internet veloce. Sono previsti sconti fino a 500 euro per le famiglie e fino a 2000 euro per le imprese.

Si tratta di un bonus che fa parte degli incentivi introdotti dal Governo per far fronte alla crisi economica causata dall’epidemia del Covid 19. L’utilizzo dell’informatica si è rivelato fondamentale nel corso della pandemia, in particolare per la didattica, per lo smart working e non solo.

Grazie al via libera della Commissione europea il bonus diventa ufficiale da settembre e sarà disponibile entro fine mese. A disposizione ci sono 200 milioni di euro destinati alle imprese e alle famiglie più bisognose.

contributo computer per aziende

A quanto ammonta – L’incentivo ammonta fino a un massimo di 500 euro per le famiglie e a 2000 euro se a farne domanda è un’impresa. Il bonus è valido per le offerte internet di tipo domestico che raggiungono almeno i 30 megabit al secondo e per quelle che prevedono l’acquisto in comodato d’uso di pc e tablet.

Come funziona – Tuttavia, il bonus si divide in due parti: se l’importo è di 500 euro, una parte (200 euro) è riservato all’acquisto di abbonamenti a una connessione internet veloce. Mentre i restanti 300 euro servono per avere in comodato d’uso un apparecchio digitale come un computer.

A chi spetta il bonus pc – Il bonus pc spetta alle famiglie con un reddito inferiore a 50mila euro all’anno.

Per le famiglie con un reddito inferiore a 20mila euro all’anno l’importo del bonus è di 500 euro. Mentre per quelle con un reddito inferiore a 50mila euro il contributo erogato ammonta a 200 euro.

Per quanto riguarda le aziende, non sono ancora noti i requisiti necessari per poter beneficiare dell’incentivo, però secondo le prime informazioni si terrà conto del numero degli impiegati dipendenti e delle dimensioni dell’azienda.

Come richiederlo – Il bonus pc sarà gestito da Infratel, società che fa parte di Invitalia e partecipa al piano banda larga e ultra larga del Governo. Gli utenti che vogliono beneficiare del buono devono presentare domanda al proprio operatore internet.

Quindi per fare domanda è necessario rivolgersi ai punti vendita dell’operatore che si desidera. Saranno questi ultimi ad effettuare l’eventuale registrazione.